Il Pronto Soccorso Pediatrico del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è una struttura di assistenza sanitaria sempre aperta, 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, dedicata a tutti i pazienti con un’età compresa tra 0 e 18 anni.

La struttura si trova accanto al Pronto Soccorso generale del Policlinico ed ha un ingresso dedicato opportunamente segnalato. Gli spazi del nostro Pronto Soccorso prevedono una Sala Visite ordinaria, una Sala Visite aggiuntiva, destinata alla gestione dell’urgenza e all’isolamento del paziente altamente infettivo, e uno spazio di Osservazione Breve Intensiva (OBI), con due posti letto, dove vengono destinati i pazienti che hanno necessità di un ricovero breve (6-36 ore).

Il Pronto Soccorso garantisce il trattamento delle emergenze/urgenze, cioè quelle condizioni di salute che richiedono una risposta rapida ed immediata.

Quando rivolgersi al Pronto Soccorso Pediatrico.  Quando il bambino presenta un problema acuto, i genitori devono innanzitutto confrontarsi con il Pediatra di fiducia. Nell’impossibilità di contattare il proprio Pediatra, e comunque nelle situazioni di urgenza, il Pronto Soccorso Pediatrico costituisce la struttura di riferimento dove condurre il bambino.

Accoglienza e gestione.  All’arrivo in Pronto Soccorso, il bambino e i genitori saranno accolti dal personale infermieristico del TRIAGE, a cui riferiranno dettagliatamente il motivo per il quale si accede in Pronto Soccorso. A seconda del motivo di salute riferito e delle condizioni del bambino, gli infermieri assegneranno un codice-colore, che corrisponde ad un differente grado di urgenza e quindi di priorità con la quale il bambino sarà poi chiamato alla visita dal medico.

I codici-colore sono:

  • CODICE ROSSO – Emergenza. Pericolo di vita immediato. Priorità assoluta.
  • CODICE GIALLO – Urgenza. Lesione grave. Massimo impegno per ridurre l’attesa del paziente.
  • CODICE VERDE – Urgenza minore. Nessun apparente pericolo di vita. Intervento “differibile”. Cure prestate dopo i casi più urgenti, quindi dopo i codici rossi e gialli.
  • CODICE BIANCO – Nessuna urgenza. Caso apparentemente non grave, risolvibile dal medico di famiglia o dallo specialista in ambulatorio. Visita effettuata quando possibile, compatibilmente con tutte le altre urgenze. Accesso dopo Codice Verde.

 

L’attesa della visita sarà pertanto determinata innanzitutto dal codice-colore: ha la precedenza il paziente più grave, non chi arriva prima. Se la situazione clinica non è grave, quindi, l’attesa è più lunga, con il conseguente rischio infettivo che comporta l’affollamento della Sala d’attesa.

Dopo la visita medica, i tempi di attesa potranno essere condizionati dalla necessità di eseguire accertamenti diagnostici e/o di proseguire l’osservazione clinica in Pronto Soccorso. Sarà cura dei medici fornire informazioni riguardanti l’esito degli esami eseguiti non appena questi saranno disponibili.

 

I nostri numeri.  Negli ultimi anni il Pronto Soccorso Pediatrico del Policlinico Gemelli ha registrato un importante incremento del numero degli accessi di pazienti, passando dagli 8.448 del 2012 ai circa 13.000 del 2016. Tale incremento è stato accompagnato anche da un progressivo aumento dei codici gialli (dall’11,4 % del 2012 al 14,4% del 2016) e dei codici rossi (dallo 0.3% del 2012 allo 0.9% del 2016) rendendo il Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) pediatrico centro di riferimento per i casi più gravi nella fascia di età 0- 18 anni.

 

 

 

 

Per quanto riguarda il numero dei ricoveri, essi sono addirittura diminuiti dal 2011 al 2016, nonostante l’aumento del numero degli accessi negli stessi anni, grazie ad una gestione rapida ed efficace delle emergenze/urgenze che riguardano i piccoli pazienti in Pronto Soccorso stesso, che spesso sono destinati al ricovero presso la nostra OBI pediatrica.